La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto che applica misure drastiche su tutto il territorio nazionale a causa del diffondersi del contagio da Coronavirus.
Pubblichiamo il testo integrale del decreto per la consultazione da parte dei nostri lettori, drastiche le misure di contenimento e gestione dell’emergenza del COVID19: fino al 15 Marzo chiuse le scuole e le università su tutto il territorio nazionale, sospesi i congressi, meeting, concerti, spettacoli, manifestazione di ogni natura in luoghi pubblici e privati, viaggi d’istruzione, gemellaggi, gite scolastiche; gli anziani e le persone con patologie croniche o con immunodeficienza sono invitate a non uscire di casa se non in casi di estrema necessità.
Tutte misure intraprese al fine di riuscire ad arginare un fenomeno non facilmente governabile, che prescinde dai saperi e dalla buona volontà delle persone coinvolte e non. Misure esagerate per alcuni, non sapremo mai se, con un approccio più “disinvolto” avrebbe dato adito ad un più crudele sviluppo della malattia che ha aperto questo anno bisesto.
Il coronavirus ha sicuramente il “pregio” di far ridimensionare il senso di superiorità del genere umano che, da un po’ di tempo a questa parte, sembra proprio aver deciso di non voler fare nulla per ostacolare la sua corsa verso la propria distruzione, ma noi di Umbria e Cultura nonostante tutto vogliamo essere a voler vedere positivo: restiamo ben saldi ed attendiamo fiduciosi che tutto questo passi, e che non rimanga altro che un brutto ricordo.